Ancora un altro grande passo in avanti per il tessuto artigianale della nostra città. Grazie alla sinergia tra la Confartigianato, l’Unione Provinciale Sindacati Artigiani e il Centro Comunale L.A.I.B.-Bisceglie, è stata infatti presentata il 14 luglio, presso l’ex monastero di Santa Croce,  l’azione 6.1.6. facente parte del P.O. 2007-2013, ovvero un Fondo di Garanzia a favore delle piccole e medie imprese, meglio noto come credito agevolato. Alla presenza del sindaco Avv. Francesco Spina e del presidente della provincia dott. Francesco Ventola, è toccato al dott. Franco Bastiani, coordinatore provinciale Upsa Confartigianato, introdurre gli illustri ospiti: il dott. Francesco Sgherza, vice presidente nazionale  Confartigianato, il dott. Domenico Triminì presidente Upsa Confartigianato Provincia BAT e il dott. Mario Laforgia direttore provinciale Upsa Confartigianato. Tocca al dott. Luca Gargano illustrare all’uditorio i tratti salienti dell’azione 6.1.6..

Le operazioni attivabili sono tre: capitalizzazione aziendale, riequilibrio finanziario ovvero investimenti in attivi materiali e immateriali. Possono beneficiarne tutte le piccole e medie imprese con sede legale nella Regione Puglia operanti nei settori: artigianato, turismo, commercio, servizi e piccola industria. L’importo massimo dei finanziamenti è di euro 1.500.000,00 o euro 750.000,00 per le imprese operanti nel settore dei trasporti, con una percentuale di garanzia dell’80%.

La serata è stata l’occasione proficua per presentare la L.A.I.B. Confartigianato nella persona della sua giovane presidente Lucia Ventura, nonché la nuova sede della stessa associazione sita in via Capitan Gentile n. 22. L’associazione, gode di un consiglio direttivo giovane e promettente, pronto a dare a tutti i soci il necessario sostegno sindacale, legale, fiscale e contabile di cui ogni artigiano ha bisogno. Un grande passo in avanti per un settore come l’artigianato assolutamente vitale per il tessuto economico della nostra città, in linea con la volontà di investire nel futuro, nelle nostre generazioni future.

                                                                                                                                                                   Angela Francesca Valentino