(ANSA) – ROMA, 13 LUG – ‘Dopo le parole di Cardia non ci sono piu’ alibi per il governo e per la stessa banca centrale.
E’ finito il tempo degli auspici e dell’ottimismo millantato. Gli accertamenti ispettivi, indicati da Cardia nella relazione di oggi, verso cinque grandi gruppi bancari sui principi di correttezza comportamentale nei riguardi della clientela, sono la prova delle responsabilita’ di chi e’ stato a guardare in questi mesi di asfissia finanziaria’. Lo dichiara il deputato Pd della commissione Bilancio, Francesco Boccia.
‘Il governo millanta da dodici mesi – prosegue Boccia – azioni a favore dell’aumento del credito a favore della piccola e media impresa che non si trasformano mai in atti concreti. E la stessa Banca d’Italia deve trasformare gli auspici in sanzioni’.
‘Il tempo delle parole e’ finito. Chiediamo al governo – conclude Boccia – di mettere le poche risorse disponibili sull’aumento del credito garantito alle piccole e medie imprese, utilizzando anche le risorse della Cdp e alla Banca d’Italia chiediamo una volta per tutte di introdurre meccanismi sanzionatori per le quelle banche che secondo Cardia avrebbero evidenti responsabilita’ di asfissia finanziaria’.(ANSA).