BIBLIOTECA “DON MICHELE CAFAGNA”, GRANDE SUCCESSO PER L’INIZIATIVA “TAPPIAMO LA SETE D’ACQUA”

biblioteca cafagna tappiSospesa la raccolta dei tappi: ecco ciò che è stato realizzato in Africa

A Luglio 2009 si chiude temporaneamente l’iniziativa “Tappiamo la sete d’acqua: dal rifiuto alla risorsa”. Il progetto popolare, organizzato in Puglia dall’associazione Vox Popoli di Bari, è nato con lo scopo di finanziare, attraverso la raccolta e la vendita dei tappi di plastica, la costruzione di 2 pozzi cisterna di acqua nella diocesi di Natitingou in Benin, dove operano da tempo i missionari Comboniani.

biblioteca cafagna foto pozziNella nostra città, la biblioteca “Don Michele Cafagna” è stata istituita centro di raccolta cittadino e, in due anni e mezzo, ha permesso di raccogliere un quantitativo di oltre 2 tonnellate di tappi.

Perché allora smettere visto il successo conseguito ed il grande contributo da parte della gente comune? Semplice: il costo del polietilene (materiale di cui è fatto il tappo di plastica), strettamente legato al valore del petrolio, è precipitato e, dopo un’attenta analisi tra gli esperti del settore e i collaboratori del progetto, si è votato per la sospensione della raccolta.

Tuttavia i responsabili dell’iniziativa sono orgogliosi di comunicare che, in due villaggi di Natitingou, precisamente a Gouandé e Koudengou, sono stati realizzati due pozzi in grado di soddisfare il fabbisogno di migliaia di persone, che fino a poco tempo fa erano costrette ad usare e bere l’acqua da un’unica fonte (lo stagno) con tutti i problemi sanitari che ne derivano (dissenteria, giardiasi, febbre tifoide, …). Ma il progetto è andato oltre quanto preventivato e, con la differenza rimasta, si è voluto offrire la possibilità di un pasto quotidiano e lo studio ad un gruppo di bambini sudanesi rifugiati in Egitto.

I traguardi sono stati raggiunti ed è tempo di ringraziamenti. Grazie a tutte quelle persone che lasciando la propria busta di tappi in biblioteca, hanno dimostrato sensibilità e attenzione per l’iniziativa, grazie alla squadra di volontari (Sergio Capurso, Giovanni Acquaviva e Luana Di Ceglie) che si sono impegnati con entusiasmo per portare avanti questo progetto e grazie all’Azienda Servizi Municipalizzati di Molfetta che ha raccolto quintali di tappi “biscegliesi”.

Luca La Notte – responsabile cittadino “Tappiamo la sete d’acqua”

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