I nerazzurri, distanziati un sol punto dal trio di testa, puntano ad una riconferma sull’erba del “Tamborino Frisari”. Probabile l’impiego dello stesso “undici” di partenza sceso in campo giovedì sera.
A Maglie per dare continuità al brillante acuto sul Nardò. E questo il concetto basilare espresso dal tecnico nerazzurro Di Corato alla vigilia della seconda trasferta stagionale nel basso Salento, valida per il settimo turno dandata. Il successo di giovedì al Ventura ha fatto lievitare le quotazioni nerazzurre nei piani alti della graduatoria, riscattando al contempo lopaca prova fornita sette giorni fa ad Altamura. In casa dei giallorossi (6 punti in altrettante gare) allenati da Karel Zeman, il Bisceglie deve ora mostrare la giusta personalità per potersi sedere al tavolo delle grandi. Lundici di partenza non dovrebbe discostarsi troppo da quello visto allopera col Nardò: lemergenza resta alta nel reparto difensivo, dove mister Di Corato sarà costretto a rinunciare agli infortunati Diliso e Bufi. Lacciaccato La Salandra è invece partito ieri col gruppo ma il suo utilizzo appare improbabile, lasciando presagire la riconferma di Rufini al centro della difesa in tandem con capitan Ingrosso. Dopo lottimo esordio di giovedì da titolare è quasi scontata la presenza a centrocampo del 18enne Ruggiero, mentre in prima linea Barrotti e Verolino si contendono una maglia al fianco di Amedeo Di Pinto, già a segno quattro volte nelle prime sei giornate. Tra le fila magliesi rimane incerto limpiego del principale terminale offensivo, il 25enne argentino Sebastian Sirito, ex Rosario Central.
Come per tutte le trasferte del Bisceglie, Radio Centro (93.1 Mhz, in diretta streaming sul sito www.rcsbisceglie.it) effettuerà frequenti collegamenti dallo stadio “Tamborino Frisari” – curati dal giornalista Francesco Paglialonga – nel corso della trasmissione “Palla al Centro” a partire dalle 15,20.
Probabile formazione: Moschetto, Quercia, Malerba, Rufini, Ruggiero, Ingrosso, Tarantino, Moreo, Barrotti, Grieco, Di Pinto.
Mino DellOrco