«CHIUSO L’ANNO IN BELLEZZA»
Il presidente di Olimpiadi Donato Di Liddo ritorna sulla vittoria contro il Venafro ed analizza il momento dei biancazzurri
Si ritroverà questo pomeriggio al gran completo l’organico dell’Asd Olimpiadi per la ripresa degli allenamenti, dopo una pausa natalizia ridimensionata dall’impegno di campionato, disputatosi martedì scorso contro il Venafro. In vista della ripresa dei lavori, prevista attorno alle ore 16.00 presso il PalaDolmen, è toccato al Presidente dei biancazzurri Donato Di Liddo analizzare la preziosa affermazione contro i molisani (ottavo risultato utile consecutivo) e tracciare un bilancio di un 2009 ormai in archivio.
“Questa squadra non finisce di sorprendermi – ha esordito il primo tifoso del club biscegliese – e l’ottavo risultato utile consecutivo, nonché la settima vittoria nelle ultime otto prestazioni, è l’ennesima dimostrazione dell’ottimo lavoro che questo gruppo sta svolgendo quotidianamente. Diversamente dalle ultime apparizioni, contro il Venafro siamo partiti con il piede pigiato sull’acceleratore ed indubbiamente nel primo tempo avremmo meritato di più che un semplice pareggio. Ma nella ripresa ancora una volta i ragazzi hanno sfoderato una prestazione tutta grinta e determinazione, conquistando l’ennesima fondamentale vittoria in chiave classifica. Il terzo posto? Al momento ce lo godiamo – prosegue Di Liddo – ma non finirò mai di ripetere che occorre rimanere con i piedi ben piantati per terra. Il nostro obiettivo era e resta la salvezza, e solo quando l’avremo raggiunto potremo pensare a qualcosa di più importante”. Terzo posto in graduatoria, otto risultati utili consecutivi (di cui sette vittorie) e storico accesso alle Final Eight di Coppa Italia di serie B. Il 2009 di Olimpiadi non poteva essere migliore, come spiega lo stesso Donato Di Liddo. “Il nostro 2009 non era cominciato benissimo – prosegue il patron biancazzurro –. Una classifica deludente (nello scorso campionato, ndr), i play-out contro il Barletta, gli elevatissimi costi di gestione da sostenere ed alcune problematiche societarie rappresentavano problematiche molto difficili, cui tutta l’Asd Olimpiadi ha saputo porre rimedio grazie ai costanti sacrifici ed all’immensa passione di tutti i suoi dirigenti. Il giusto premio è dunque arrivato con una seconda parte di 2009 ricco di gioie e splendide emozioni, che mi auguro possano ripetersi con l’arrivo del nuovo anno”.