Avviato, in zona “Anfiteatro” il processo di rinaturalizzazione del litorale
Parola d’ordine “Ri-naturalizzare”. L’hanno affermata all’unisono il sindaco, Francesco Spina, l’ing. Girolamo Gentile e l’assessore all’ambiente Enzo Di Pierro nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto di ricostruzione della spiaggia di ciottoli in zona “Anfiteatro”, nella mattnata di domenica 13 giugno.
Progetto imprescindibile dell’Amministrazione Spina, il ritorno dei caratteristici “ciottoli” di calcarea bianca si innesta nella volontà di ridare corpo ad una natura violentata, attraverso il posizionamento di lastroni di pietra che, concepiti come soluzione di difesa del litorale, non consentivano una fruizione ottimale delle spiagge. Ora toccherà al mare modellare ciò che l’uomo ha suggerito: secondo l’ing. Gentile, che ha già effettuato un analogo esperimento sulla spiaggia di Mattinata, basteranno cinque o sei mareggiate “toste” per levigare il materiale lapideo depositato sul litorale e riportare la caratteristica distesa bianca. Dopo questo primo esperimento l’attenzione è rivolta, principalmente, alla spiaggia di “Salsello”, che l’azione erosiva del mare ha quasi cancellato. Sulla scorta del riuscitissimo lavoro svolto a Mattinata, l’amministrazione confida di restituire alla fruizione turistica altri importanti tratti di litorale sui quali i lastroni in pietra non hanno prodotto l’esito sperato di arginare l’erosione marina ed il disfacimento della falesia. Importante apprezzamento è stato rivolto anche dalle associazioni ambientaliste presenti: W.W.F. e Legambiente con le quali l’amministrazione ha inteso ed intende perseguire una politica di sana collaborazione nell’interesse della Città.