Accompagnata da una band e con un nuovo look. Erica Mou si è presentata con queste novità davanti al suo pubblico per uno degli eventi di punta di Bisceglie Festiva 2013. È il Teatro Mediterraneo a ospitare il concerto della cantante e suggellare il legame tra Erica e il mare, protagonista del suo ultimo album, Contro le onde, e da sempre sua fonte di ispirazione.
Bastano le prime note per capire che qualcosa è cambiato anche nelle sonorità; più pop, più elettronica, più rock. Erica appare in sinergia con i quattro musicisti (Phil Mer alla batteria, Francesco Diodati alla chitarra, Alfonso Santimone alle tastiere e Andrea Lombardini al basso) ed è a suo agio anche quando canta senza la sua amata chitarra. I nuovi brani sorprendono positivamente i presenti e non mancano le incursioni nell’album che l’ha vista esordire, E’. Tutti cantano “Nella vasca da bagno del tempo”, sono trascinati dalla freschezza di “Mettiti la maschera” e sono rapiti dall’atmosfera di “Dove cadono i fulmini”, non a caso scelta da Rocco Papaleo come colonna sonora del suo prossimo film. Il mix è perfetto, si susseguono emozioni e anche simpatici siparietti tra Erica e il pubblico. Bisceglie si coccola il suo gioiello di casa e lei lo ripaga tornando alle origini, all’acustica della sua chitarra, proponendo “Oltre”, il momento più suggestivo della serata.
Sì, Erica cambia stile ma l’abbiamo ritrovata con le stessa ironia, semplicità, delicatezza e vitalità che da sempre la contraddistinguono, ancora con tanta voglia di sperimentare, ancora capace di trasformare oggetti e azioni quotidiane in poesia e musica.
Il concerto di Erica Mou ha aperto ufficialmente PUSH UP 2.0, l’importante contest nazionale per etichette indipendenti che la nostra città si è aggiudicata per la seconda volta.
Luca La Notte