GIORNATE F.A.I. DI PRIMAVERA: BISCEGLIE PRESENTE CON I SUOI PRIMI MILLE ANNI DI STORIA

_MG_6997Venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 marzo solo il maltempo ha impedito l’invasione dei visitatori alle antiche mura del Centro Storico di Bisceglie ed all’ansa del Porto, nell’ambito delle “Giornate F.A.I. di Primavera”

Un evento ingrigito solo dalle nuvole e  da inopportune polemiche circa la chiusura al traffico su Via Nazario Sauro, che sarebbe stata la causa, a dire di qualcuno, del caos nel traffico cittadino.

_MG_6984Un’esperienza da cui ripartire, cogliendo anche l’occasione per ricordare a qualche Vigile Urbano che le Ordinanze Sindacali vanno fatte applicare, e non vanno discusse nell’esercizio delle proprie funzioni di Polizia Locale.

 

 

11081807_1595520274018236_578214050_n (1)130 ragazzi delle scuole medie e dell’istituto tecnico di Bisceglie, 25 volontari di varie associazioni, centinaia di ospiti, moltissimi dei paesi vicini hanno visitato il nostro porto, il centro storico, il museo del mare, le chiese, affollato le stradine guidati da giovanissime guide che in pochi giorni hanno imparato cose che hanno ignorato per anni…..

_MG_7029Bisceglie ha risposto così al richiamo nazionale delle Giornate F.A.I. di Primavera, inserendosi in un caleidoscopio di eventi che hanno portato alla ribalta del grande pubblico i tesori d’arte, i luoghi più belli d’Italia, l’immenso patrimonio architettonico e paesaggistico che tutto il mondo ci invidia in ben 780 luoghi.

Non c’era modo migliore per far conoscere ad un vasto pubblico il frutto dei recenti restauri eseguiti alle mura del centro storico di Bisceglie; non sarà sembrato vero agli occhi dei tantissimi ragazzi delle scuole medie e superiori scoprire in poche centinaia di metri, il periplo del porto peschereccio e turistico, un bagaglio di storia di inestimabile valore: un vero e proprio tesoro quotidianamente calpestato con indifferenza da tanti cittadini che lo attraversano con indifferenza, inconsapevoli di camminare su pietre che grondano storia, cultura, tradizione, lavoro e sacrificio di uomini e donne che hanno speso sopra di esse le loro umili esistenze.

_MG_6992In alcuni locali incastonati nella cinta muraria è stato possibile rivivere l’emozione del lavoro della Gente di Mare, dell’antica tradizione biscegliese del ricamo a Rinascimento ed a Tombolo, del più moderno artigianato glamour, degli intarsiatori del legno, della riproduzione in pietra dei principali monumenti cittadini, delle opere di estrosi artisti, oltre che ammirare la pregevole riproduzione di una mappa del Porto di Bisceglie del 1810.

_MG_7031Un crogiolo di ricchezze che hanno attratto l’attenzione e l’ammirazione di molti ospiti delle città vicine, ai quali il nuovo assetto del Porto è indiscutibilmente piaciuto. Un risultato di cui i rappresentanti provinciali del F.A.I. possono essere ampiamente soddisfatti, nonostante l’inclemenza del tempo atmosferico che ha scoraggiato l’attesa “invasione” di visitatori. Una soddisfazione che mette nell’angolo le poche, inopportune polemiche sorte a causa della chiusura al traffico veicolare su Via Nazario Sauro.

 

                                                    Salvatore Valentino

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