Bisceglie: tre “topi” d’appartamento sorpresi da Carabinieri a caricare il bottino
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Sono stati sorpresi a caricare nella loro auto la refurtiva appena asportata in una villa rurale e per questo sono finiti in manette. È accaduto ieri pomeriggio a Bisceglie dove i Carabinieri della locale Tenenza, hanno tratto in arresto due 38enni ed un 18enne, tutti di nazionalità bulgara, con l’accusa di furto aggravato e possesso di arnesi atti allo scasso.

I militari, intervenuti in contrada “Carrara la Pergola” su segnalazione di personale del locale consorzio di Guardie Campestri, che aveva notato un’autovettura con targa straniera parcheggiata in posizione defilata nei pressi di una casa rurale della zona, hanno sorpreso e bloccato, in collaborazione con i vigilantes, i tre stranieri mentre stavano caricando nel cofano del mezzo alcuni sacchi contenenti suppellettili e oggetti d’arredo appena asportati. Sottoposti a controllo, i tre venivano trovati in possesso di numerosi attrezzi atti allo scasso mentre gli accertamenti eseguiti nella villa hanno permesso di constatare la forzatura della porta di ingresso e la presenza di altri oggetti che i malfattori avevano accatastato già pronti per essere portati via. Tratti in arresto, gli stranieri sono stati associati presso la casa circondariale di Trani mentre l’auto sottoposta a sequestro. La refurtiva è stata restituita all’avente diritto.


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