Igiene Urbana: S.E.L. «migliorare la qualità del servizio rifiuti coinvogendo i cittadini»
Archiviato in: Politica

L’Igiene Urbana tiene ancora banco a Bisceglie. Giunge una proposta del Consigliere Giovanni Papagni (Sinistra Ecologia e Libertà), con cui si mira coinvolgere i cittadini nella gestione dei rifiuti attraverso forum educativi.

Non mancano, nel comunicato di Papagni, le solite critiche all’operato della  Civica Amministrazione in materia di igiene urbana, che fanno parte della dialettica politica.

Ma se all’interno di “Sinistra Ecologia e Libertà”, si è giunti alla apprezzabile riflessione di coinvolgere i cittadini nella gestione dei rifiuti, significa che la questione esula dalla mera organizzazione amministrativa, e finalmente a sinistra si prende atto dell’assenza dei cittadini dalla vita sociale.

Per quanto riguarda l’utilità e l’efficacia dei “FORUM”: è bene che si organizzino, anche perché è nostro desiderio verificare quanta parte di Città si dimostra sensibile al problema.

Se poi ci ritroveremo i soliti 40-50 partecipanti alle ciclopasseggiate, allora occorrerà un’altra, profonda riflessione, di fronte alla quale nessuno potrà e dovrà fare sfoggio di inutile populismo.                                                                                              (Salvatore Valentino)

La proposta di Giovanni Papagni (S.E.L.)

«Cartoni ai bordi delle strade, contenitori della raccolta differenziata sporchi e strapieni, strade sporche, cassonetti dell’indifferenziato maleodoranti e colmi come discariche a cielo aperto, raccolta domiciliare di frazioni merceologiche di rifiuti, vetro, plastica, carta e umido inesistente.

Questa è la fotografia della nostra città nel campo igiene urbana amministrata dal centro-destra.

Intanto la regione Puglia aumenterà l’ecotassa, per lo smaltimento indifferenziato in discarica, ai comuni che non raggiungeranno una percentuale intorno al 50% e ci chiediamo come il Sindaco possa in futuro garantire che la tassa rifiuti non aumenti, visto che le nostre basse percentuali di raccolta differenziata  viaggiano intorno al 25-30%.

Il progetto di costituire una vera e propria azienda di igiene urbana che fosse il fiore all’occhiello della nostra città non è stata mai una priorità di questa amministrazione che ha sbandierato la rescissione del contratto con Vigilae, vecchio gestore, come la panacea di tutti i mali. A tutt’oggi grossi cambiamenti non ne abbiamo visti se non qualche spazzatrice nelle vie centrali della città.

È inutile nascondere che noi saremmo favorevoli ad un progetto all’avanguardia per una società di igiene urbana, consorziandosi anche con altri comuni limitrofi, che permetta alla nostra città di fare quel salto di qualità in termini di raccolta differenziata e pulizia della città. La stessa prevederebbe anche la possibilità di gestire l’impiantistica della filiera di smaltimento rifiuti, con ricadute sia occupazionali che economiche per il territorio.

In alternativa a ciò, come gruppo consiliare rivendichiamo allora il nostro ruolo d’opposizione critica ma con carattere propositivo.

SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTà intende quindi porre all’attenzione dell’Amministrazione Comunale per la risoluzione del problema rifiuti  la realizzazione di un innovativo progetto, che si prefigga lo scopo di migliorare la qualità dei servizi pubblici locali, coinvolgendo, nell’azione di qualificazione, direttamente i cittadini fruitori dei servizi stessi.

Una sorta di Forum, diverso da quelli inutili creati all’uopo qualche settimana di distanza prima delle elezioni.

L’idea-guida di questa iniziativa parte quindi dalla considerazione che l’attenzione alla soddisfazione dei bisogni dei cittadini è alla base del processo di trasformazione e modernizzazione in atto nelle Pubbliche Amministrazioni e che tale obiettivo può essere realizzato favorendo innanzitutto un rapporto di collaborazione e di costante coinvolgimento dei cittadini alle decisioni pubbliche.

I risultati delle consultazioni sarebbero poi integrati nelle decisioni che il Comune è chiamato a prendere sul merito della qualità del servizio individuato dal progetto e, contestualmente, saranno utili alla definizione di standard di qualità “orientati al cittadino”. Sarà questa l’occasione per definire momenti di scambio e confronto tra chi è responsabile di un servizio e chi ne fruisce, oltreché per ottenere come risultato finale anche la formazione di contratti di servizio più efficienti, ad iniziare da quello sui rifiuti.

L’attività centrale del progetto consiste nella creazione di un gruppo di partecipanti al processo, formato da cittadini e rappresentanti di associazioni, che saranno impegnate a discutere, monitorare, proporre sui temi relativi al servizio pubblico d’igiene urbana.

In seguito l’attività sarà svolta, in maniera pressoché esclusiva, tramite piattaforma informatica, salvo eventuali necessità d’incontri “non virtuali” che si delineino strada facendo. L’idea è quella di far operare e cooperare i singoli tramite la piattaforma, sia tra di loro sia in connessione con i referenti comunali del progetto.

In questo modo qualsiasi scelta sarà frutto della cooperazione diretta di cittadini e associazioni, andando a legittimare in tal modo l’attività dell’amministrazione.

Chiediamo quindi a Sindaco e Giunta comunale un ripensamento globale sulle  scelte politiche operate sinora in materia di rifiuti per intraprendere la strada della democrazia partecipata».


Sito ottimizzato per Mozilla FirefoxCSS ValidoXHTML ValidoQuesto sito usa Wordpress CMS