LETTERA APERTA AL SANTO PADRE BENEDETTO XVI
Santo Padre, confidando nella Sua paterna benevolenza, cogliendo la provvidenziale occasione della Sua venuta nella nostra Regione, con questa lettera sentiamo il dovere di informare la Santità Vostra, che in base alla nostra esperienza, risulta che i nostri amati Vescovi della Puglia, in grandissima parte, tranne rare e lodevoli eccezioni, di fatto boicottano, ostacolano e in non pochi casi addirittura proibiscono l’applicazione del Suo Motu Proprio “Summorum Pontificum”, impedendo a molti l’accesso a quella grande ricchezza della Chiesa che Lei ha messo a disposizione di ogni “christifidelis”. La preghiamo di voler far accertare se – e in caso affermativo, in quale parte – in Puglia coloro che rivestono l’ufficio di Pastori – con modalità diverse, ostacolano o impediscono l’applicazione del Suo documento. Lei, Beatissimo Padre, ha stabilito il diritto che chiunque voglia può partecipare alla forma straordinaria; lasciando libero chi non vuole di non parteciparvi. Dov’è allora il problema? Perché c’è tanta ostilità e rifiuto per il Rito Romano Antico, per una così grande ricchezza, parte integrante del bimillenario patrimonio liturgico della Santa Chiesa Cattolica? Continua a leggereCHIESA. I VESCOVI DI PUGLIA BOICOTTANO IL RITO MOTU PROPRIO “SUMMORUM PONTIFICUM”
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