VENDITORI DI ANIME, 20 MARZO AL “GARIBALDI”
Archiviato in: Spettacolo

Venditori di anime foto 2Giovedì 20 Marzo alle ore 21, nell’ambito della stagione di prosa, al Teatro Garibaldi di Bisceglie va in scena la Compagnia Teatro delle Onde con la prima nazionale dello spettacolo “Venditori di anime“, atto unico di Alberto Bassetti, con Tonio Logoluso, Silvia Cuccovillo e Mattia Galantino, regia di Tonio Logoluso.

 Un testo dedicato al teatro come luogo fisico, struttura portante di tanti nostri sogni, ricordi, emozioni che tendiamo troppo spesso a trascurare, presi dalla rincorsa alla vita concreta, economica e informativa, esterna ad esso. “Oggi la gente vuole novità, l’insolito, vuole stupirsi. Per staccarli da quel maledetto televisore lì, devi dargli un bel cazzotto nello stomaco.” Questo passaggio dello spettacolo riassume amaramente il momento con cui bisogna fare i conti, ma il teatro contiene una propria specifica magia anche quando è spento, chiuso, addirittura bruciato. Il pubblico riconosce quel linguaggio al di là della lingua usata in quel momento per raccontare. L’emozione è nel suono, nell’immagine, nella fantasia di chi c’è dietro e nella fatica gioiosa di chi è lì davanti, riscaldato dai proiettori, dalla luce del sole o da cento candele.

 LA STORIA. Un Giovane, proprietario di un edificio teatrale ormai chiuso da anni, sta per vendere la struttura ad un maturo Produttore che promette di riportarla al primitivo splendore. In realtà mira soltanto a trasformare quel teatro in un supermercato, così da poter cambiar vita e lasciarsi alle spalle quel mondo nel quale il Giovane aspira ad entrare con l’entusiasmo del neofita e una certa ingenuità. Il Giovane, aspirante autore, vuole che il suo spazio resti quello che è, anche se le necessità della vita gli impongono di vendere quello spazio che non avrebbe i mezzi per poter gestire.

 Che fare allora? La risposta potrebbe arrivare in un momento di riflessione solitaria del Giovane, proprio lì sul palcoscenico, quando all’improvviso, dal buio, emerge uno strano personaggio di Donna: fantasia, fantasma, terapia analitica o il corpo concreto di un’attrice? La Donna cerca di coinvolgere il Giovane inventando, come un turbine, una serie di situazioni molto teatrali e profondendosi con ogni mezzo per offrire il meglio della sua arte antica, misteriosa, mimetica: lo immergerà, nei pochi minuti che precedono il ritorno del Produttore, in un percorso d’iniziazione teatrale che deve condurlo a desistere dalla cessione di quello spazio fisico dove quell’arte può prender vita concreta, fisica, reale. Ma non sarà così facile, e la Donna dovrà ricorrere ad altri metodi, teatrali e no, per evitare che tutto ciò accada.

 Info: 080 3957803 – sistemagaribaldi@gmail.com * Apertura botteghino: dal martedì al sabato, ore 18 – 20


Sito ottimizzato per Mozilla FirefoxCSS ValidoXHTML ValidoQuesto sito usa Wordpress CMS