BISCEGLIE. PRETENDONO DA UN 30ENNE CHE CONTINUI A SPACCIARE PER LORO

Bisceglie la droga sequestrataBISCEGLIE, PRETENDONO DA UN 30ENNE CHE CONTINUI A SPACCIARE PER LORO

DUE ARRESTI – A CASA DI UNO TROVATO OLTRE MEZZO CHILO DI DROGA

 Pretendono da un 30enne che continui a spacciare droga per conto loro, pena il pagamento di 4mila euro, corrispondenti probabilmente al credito vantato per le forniture precedenti e per questo sono finiti in carcere. Protagonisti del “ricatto” sono il 24enne Luciano Goffredo e il 34enne Lorenzo Gentile, di Bisceglie, già noti alle Forze dell’Ordine, arrestati nella mattinata odierna in quel centro dai Carabinieri della locale Tenenza, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Trani, con l’accusa di tentata estorsione.

Tutto ha avuto inizio lo scorso 1° ottobre, quando durante un incontro tra il 24enne e la vittima, a seguito del quale quest’ultima, rifiutatasi di “lavorare” per lui, veniva da questi aggredito e picchiato. A seguito dell’aggressione, il 30enne decideva quindi di denunciare l’accaduto ai carabinieri del luogo.

 

Bisceglie Il locale sottoposto a sequestroMentre faceva ritorno dalla caserma, il giovane è stato intercettato ed avvicinato dal 34enne, il quale, messosi d’imperio sul motorino del malcapitato, lo ha costretto a recarsi nei pressi del cimitero, dove con fare minaccioso, ha continuato a chiedere il motivo per il quale aveva deciso di non acquistare più la “roba” da lui. Al diniego ottenuto dal giovane, il 34enne ha preteso la consegna di 4mila euro. Di fronte all’impossibilità da parte del 30enne di consegnargli quando richiesto, gli ha quindi intimato di “ritirare la roba” in un luogo stabilito e continuare quindi a “lavorare” per lui.

Le indagini avviate a seguito della denuncia sporta dalla vittima hanno permesso agli investigatori dell’Arma di identificare e deferire i due responsabili del tentativo di estorsione. L’A.G. inquirente quindi, condividendo appieno le risultanze investigative prodotte dai carabinieri, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, notificata questa mattina.

Nel dare esecuzione al provvedimento restrittivo, durante la perquisizione eseguita in un locale nella disponibilità del 34enne, adiacente l’abitazione, i militari hanno rinvenuto su di un tavolo 440 grammi di hashish, contenuti in otto sacchetti di cellophane, 140 grammi di marijuana, raccolti in una busta trasparente, un bilancino elettronico di precisione, un taglierino e tutto l’occorrente per la preparazione delle dosi.

Per tale motivo, il Gentile è stato tratto in arresto anche per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

La droga, invece, unitamente al “kit dello spacciatore” e al locale in cui la stessa sostanza è stata rinvenuta, sono stati posti sotto sequestro.

I due, dopo le formalità di rito, sono stati rinchiusi nel carcere di Trani.

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