Nella mattinata odierna 20 militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Trani e della Tenenza di Bisceglie, coadiuvati da unità antidroga del Nucleo Cinofili di Modugno, hanno eseguito 4 ordinanze di custodia cautelare, due delle quali agli arresti domiciliari, emesse dal Gip del Tribunale di Trani, Dr. Francesco Zecchillo, su richiesta del pubblico ministero, Dott. Ettore Cardinali, nei confronti di altrettanti individui, tra cui una donna, dediti alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, operanti a Bisceglie. L’operazione, convenzionalmente denominata “Diamante”, scaturisce da precedenti indagini svolte a seguito di un furto avvenuto in una gioielleria del luogo nel febbraio 2009 che aveva fruttato un “bottino” di  circa 200 mila euro e che portò all’arresto, sempre in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, del 25enne Nicola De Vincenzo.

Da subito emergeva l’esistenza di una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti posta in essere dal giovane, nonché dal coetaneo Mauro Leuci, dalla convivente del detenuto, la 21enne Clarissa Caterino e dal fratello dello stesso,  il 30enne Leonardo De Vincenzo.

L’attività investigativa, inoltre, consentiva ai carabinieri di recuperare, lo scorso 12 marzo, un grosso quantitativo di hashish: 25 “panetti” da 100 grammi cadauno furono infatti scovati tra i cespugli di un uliveto. La consulenza tecnica eseguita dal Laboratorio di Analisi di Sostanze Stupefacenti (L.A.S.S.) del Reparto Operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari, consentiva di accertare che dal quantitativo rinvenuto, pari a 2 chili e mezzo, potevano ricavarsi oltre 5.200 dosi.  

Dopo l’arresto, il solo Mauro Leuci è stati associato presso la casa circondariale di Trani, atteso che Nicola De Vincenzo era già detenuto presso il medesimo carcere per altra causa.   

Leonardo De Vincenzo e la giovane donna, invece, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.