L’ESPERIENZA DELLA “DOMUS”, PRESENTE IN TUNISIA DAL 9 AL 13 DICEMBRE, DOVE ANDRA’ IN SCENA IL “MADE IN ITALY”.
Caparbietà, voglia di superare la crisi che attanaglia i mercati mondiali, desiderio di garantire i livelli occupazionali: queste le linee direttrici su cui si sta muovendo da alcuni anni una piccola impresa tessile biscegliese, la “Domus”.
Con venti dipendenti ed una struttura consolidata in anni di esperienza, la Domus ha dapprima saggiato i mercati mediorientali di lusso: Emirati Arabi, Dubai le “teste di ponte” su cui creare una fitta rete di rapporti commerciali. Poi è stata la volta dei Paesi balcanici e dell’Unione Russa dove si è lavorato alla costruzione di una rete di vendita.
Oggi il titolare della “Domus”, Franco Antonino, con orgoglio tira le somme positive della sua “controffensiva” commerciale ed annuncia la prossima partecipazione in Tunisia ad un workshop del Made in Italy nel Paese nordafricano.
Domus rappresenta, a detta del suo titolare, una realtà produttiva che gode di buona salute, rispetto ad un periodo di crisi dei mercati nazionali ed internazionali: nessun dipendente in cassa integrazione, anzi spesso è costretto a ricorrere a straordinari per far fronte agli ordinativi.
«Non è stato facile essere presenti in Paesi dei quali non si conosceva la capacità di assorbimento della produzione – dichiara Antonino -, ma dai primi positivi riscontri in Paesi ricchi come quelli del Golfo Persico, che richiedono prodotti di alta qualità, ci ha incoraggiati a solcare i mercati di nazioni dall’economia emergente. Pur non trascurando la quota di assorbimento del mercato nazionale, tutti i nostri sforzi sono concentrati a soddisfare le richieste di Grecia, Russia, Dagiscan dove con notevole impegno abbiamo cercato a trovato intermediari di vendita, ed oggi sono soddisfatto per i risultati conseguiti».
La recente presenza nel mercato nordafricano inorgoglisce l’imprenditore biscegliese che, pur non nascondendo le incognite che questo presenta sotto l’aspetto della capacità ricettiva, si dichiara fortemente motivato nell’affermare la capacità di marketing messa in campo dalla sua azienda.
«In collaborazione con l’A.I.C.A.I. – continua Franco Antonino – parteciperemo, dal 9 al 13 dicembre prossimi, ad un workshop nell’ambito della rassegna “La settimana del made in Italy in Tunisia”, insieme ad altre aziende pugliesi del settore “casa-arredo”. Anche se si tratta di un mercato difficile e poco conosciuto, ritengo positivo l’apporto dello Stato nel sostenere l’espansione delle nostre aziende sui mercati internazionali. Ma il mio pensiero va a tutte le nostre aziende, alle quali lancio un messaggio affinchè siano in grado di associarsi, per utilizzare al meglio gli aiuti dello Stato, per poter guardare con fiducia al futuro, forti delle proprie esperienze, ma anche dei propri errori». (S.V.)