Sfatare il tabù esterno contro le squadre calabresi dopo i due precedenti stop ad opera di Cadi Reggio e Melito. E’ questo l’obiettivo dell’Asd Olimpiadi nell’atto inaugurale del girone di ritorno in calendario domani (ore 15) sul rettangolo del Mirto di Crosia con cui si apre anche il 2012 dei biancazzurri. Alla vigilia della trasferta di fronte alla matricola calabrese, terzultima della classe ma assai temibile fra le mura amiche, parla l’universale Ezequiel Acosta: “Ci apprestiamo a sostenere uno dei tanti scontri diretti previsti nella seconda parte del campionato, in cui dovremo dimostrare di poter conquistare il traguardo della salvezza evitando i playout – sottolinea il 20enne italo-argentino – . In Calabria sarà una partita molto dura perché il Mirto intenderà sfruttare il fattore campo per provare a venir fuori dalla zona calda, ma al tempo stesso noi scenderemo in campo per puntare al bottino pieno che ci consentirebbe di compiere un balzo importante verso la tranquillità (Olimpiadi occupa la nona piazza con cinque punti di ritardo dal sesto posto, nda)”. Nei giorni scorsi il tecnico del Mirto, Domenico Federico, ha rassegnato le dimissioni e la squadra è stata temporaneamente affidata al team manager Falcone, mentre a dicembre è arrivato il pivot Pirillo, proveniente dal Cariati (C1). Tra le fila biscegliesi saranno assenti per squalifica i giovani Preziosa e Amoruso oltre a mister Sciacqua, costretto in tribuna dopo il “rosso” rimediato nel vittorioso match pre-natalizio contro il Fata Morgana. All’andata capitan Sasso e compagni prevalsero per 3-1 con gol di Caggianelli, Palermo e autorete di Benenati.
(Mino Dell’Orco)